Spesso l’innovazione digitale e l’automazione sono stati intesi come una minaccia alla sicurezza dei posti di lavoro.
Per molti anni le fotocopiatrici analogiche hanno avuto l’unica funzione di “fare copie”. Ma negli anni novanta con la tecnologia digitale, sono stati introdotti i primi dispositivi che permettevano di stampare, scannerizzare ed inviare fax. Con il grande vantaggio di ridurre i costi di acquisto ( un prodotto solo al posto di tre) e l’ingombro in ufficio.
Le periferiche vengono infatti noleggiate e non acquistate, sostenendo solamente il pagamento di un canone mensile, per una durata che può variare da tre a 5 anni.
La conseguenza più immediata è una riduzione dei costi e dell’impatto ambientale, così la scansione documentale intelligente diventa parte importante in un processo di dematerializzazione rivolto alla semplificazione della gestione documentale.